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Lo scandalo che ha colpito il Sindaco e l’amministrazione comunale ha travolto definitivamente ogni speranza di progresso e crescita di una Città che evidentemente merita di più e di essere governata e guidata in una maniera migliore. La stessa Giunta comunale è immobile, Santa Marinella è in un guado fangoso e non riesce ad andare avanti.
Non c’è pace per la Multiservizi di Santa Marinella. La Società comunale non riesce a riequilibrare il proprio bilancio ed anche quest’anno dovrà ricorrere ad una iniezione di liquidità. La Corte dei Conti ci aveva messo in guardia, adesso sono in pericolo anche i conti del Comune?
Ufficialmente la questione sembra chiusa qui. La Corte dei Conti ha notificato al Comune di Santa Marinella un invito ad adeguare la propria contabilità e le proprie procedure interne alla Legge e qui, in questa ridente cittadina non è successo nulla, e di nulla si deve parlare.
Il Comune di Santa Marinella ha ricevuto un importante e delicato documento. In circa venti pagine la Corte dei Conti contesta la regolarità dei conti del mio Comune e avanza rilievi pesantissimi sulla gestione della Società Multiservizi. Il Sindaco Pietro Tidei chiama in causa la gestione commissariale succeduta alla fine dell’era Bacheca e chiude così la questione
Nessuna novità sulla chiusura improvvisa del parcheggio realizzato dalla Multiservizi di Santa Marinella lungo l’Aurelia all’altezza dello stabilimento la Toscana.
Oggi è un martedì qualunque nel pieno della rovente stagione estiva ed il parcheggio a pagamento, organizzato dalla Multiservizi di Santa Marinella davanti alla spiaggia de La Toscana, è chiuso.
La peggiore estate degli ultimi vent’anni, zeppa di decisioni prese all’ultimo minuto e contraddette con la stessa velocità. Chi comanda veramente al Municipio ed alla Multiservizi?
Con la stagione estiva tornano i parcheggi gestiti dalla Multiservizi di Santa Marinella. Quest’anno le strisce di divieto creative tolgono spazi a chi non vuole pagare.
Generare confusione serve per non assumersi responsabilità, per confondere le carte sul tavolo, per far scivolare come inutili e pretestuose le domande che i cittadini si pongono, per consentire a chi si è sempre fatto i fatti suoi di continuare il suo mestiere senza mai apparire, senza che sulla sua testa si accendano quei riflettori che lo obbligherebbero a smettere di divertirsi così tanto.
La realtà, in effetti, dice e ci fa vedere cose diverse, ci mostra una Multiservizi utilizzata come una simpatica arma di legittima offesa, sempre dappertutto e coinvolta in ogni dove, unico rimedio segreto per tutti i mali che affliggono questa meravigliosa Città ma il cui piano industriale non è ancora stato mostrato ai suoi reali proprietari, i cittadini