Domani è un’altra cover, e si vedrà

E’ sorprendente metabolizzare alcune canzoni, assolutamente pilastri del mondo musicale, ed i loro interpreti. Metabolizzarle al punto di sentirle proprie, parte delle nostre vite. Riascoltarle a distanza di anni crea dei tornado mentali che spesso ci travolgono. A me fa rimanere a bocca aperta scoprire che queste canzoni, epocali, siano invece cover di successi esteri. Un caso su tutte, quello di “Domani è un altro giorno” che abbiamo sempre ascoltato dalla voce di Ornella Vanoni.

La canzone che conosciamo noi è stata scritta da Giorgio Calabrese e Jerry Chesnut, ma fondamentalmente è una cover del brano in inglese della cantante statunitense Tammy Wynette dal titolo The Wonders You Perform. Proprio per Tammy è stata inserita nel suo album Tammy’s Greatest Hits, Volume II come ultimo pezzo del lato b del disco 33 giri. Tammy Wynette è una famosa cantante country americana e in molti la ricorderete come magnifica interprete del brano “Stand by your man” famoso di suo ma reso ancora più noto per essere uno dei brani interpretati dalla sgangherata band dei Blues Brother nell’omonimo film.

Anche l’autore della musica, Jerry Chesnut, è un cantante e compositore di musica country. Vi lascio la possibilità, attraverso i video di Youtube, di confrontare i due brani, o meglio le due versioni. In quella americana di distinguono chiaramente le chitarre, con i loro lamenti ed i loro miagolii tipici dell’asset country, cosa che nella versione di Ornella Vanoni, naturalmente, scompare.

Parliamo però della canzone che conosciamo tutti. Prodotta nel 1971 come 45 giri ed inserita nell’album “Un gioco senza età” dell’anno successivo salta subito ai primi posti delle classifiche

Giorgio Calabrese è un paroliere della scuola genovese ed anche famoso autore televisivo. Tra i suoi successi personali c’è quello di essere, dichiaratamente, lo scopritore di Orietta Berti.

Il testo è molto intenso, riflette sui sentimenti di malinconia, il passare del tempo e la speranza in un domani migliore, il sentimento di una persona che sta vivendo una giornata piena di tristezza e una sensazione di malinconia che persiste fino alla sera. La frase “E non c’è niente di più triste in giornate come queste che ricordare la felicità” rivela il contrasto tra una situazione attuale e il ricordo di tempi più felici. Il bilancio della vita fino a quel punto fa metterne in dubbio i risultati ma fa anche risaltare la scelta di non farsi più promesse per salvarsi dalle sconfitte.

Nonostante il tempo sia trascorso a dare qualcosa a qualcun altro senza ricevere nulla in cambio rimane una forte speranza, espressa nella frase “Domani è un altro giorno, si vedrà”.