16 Febbraio 2024

Belli e ribelli

By Cristiano Degni

La situazione del Comitato della Croce Rossa di Como sta precipitando. Il concordato pianificato e ancora non approvato potrebbe non essere eseguibile perché stanno venendo meno le risorse derivanti dagli impegni contrattuali. Il commissario Piacentini tenta di usare le maniere forti e fa il bullo con i giornalisti.

La cronaca ci ha insegnato che spesso i rapporti con gli operatori dell’informazione diventano critici quando chi non vuole rispondere si sente in colpa o ha qualcosa da nascondere. Così si arriva alla testata al giornalista davanti alla palestra di Ostia, si legge di Massimo Carminati che dice al sodale “io coi giornalisti non ci parlo, je meno”. Ligio al copione manda un messaggio ai presidenti della provincia di Como, imperativo come nelle sue maniere.

Parla, parla, parla, di suo silenzio stampa e di diffamazioni che gli arrivano dai giornalisti. Racconta che ha proposto all’ufficio legale nazionale di tutelarlo attraverso la solita sciorinata di querele ma questi gli hanno risposto picche, forse memori di quanto accaduto con il mio caso e cioè che di fronte alla verità la diffamazione si squaglia come neve al sole.

Poi accenna ad un “manipolo” di ribelli che stanno sabotando i suoi piani facendo finta di non sapere che i ribelli sono proprio i volontari che il commissariamento del Comitato gli ha messo a disposizione. Io sarò a disposizione di questi colleghi come di tutta l’Istituzione, farò la mia parte anche sulle vicende di Como che ultimamente si stanno legando in maniera impressionante a quelle di un Comitato unito in sorte a quello lariano, il Comitato di Pavia. Certi meccanismi sono gli stessi, certe reazioni le medesime.

Leggi anche: dal Comitato di Como

I Volontari mi scrivono e mi stanno documentando situazioni agghiaccianti ed altre molto opache, tutte vicende che vi racconterò da questo blog informandovi nella solita maniera. Ho sempre scritto di Como e raccontato come la situazione, gestionale e finanziaria, di Como non fosse dissimile da quella di altri Comitati disseminati lungo il Paese. La storia di Como, dei suoi Volontari e del danno che è stato fatto alla Comunità è per me il paradigma della nuova aziendalizzazione di un’Istituzione plurisecolare.

Nella storia di Como, per la quale sto ultimando un libro specifico, ci entra appieno la vecchia e la nuova governance dell’Associazione, a tutti i livelli. C’è stato un Sistema che ha spiegato le migliori risorse per tentare di coprire ed aggiustare uno scandalo che se troncato sul nascere avrebbe prodotto danni lievi e lasciato solo ferite superficiali, presto rimarginabili.

Se ti piace questo modo di fare informazione sostienici anche tu

Invece si è voluto strafare, tentando a più riprese di nascondere sotto il tappeto tutta quella polvere che alla fine è diventata talmente alta che ci hanno inciampato tutti. Tra le vittime di questa pessima modalità di gestione di un’Istituzione c’è soprattutto la Comunità che settimana dopo settimana si vede privata di questi servizi e di quelle braccia su cui per secoli aveva fatto affidamento, alle quali aveva consegnato le proprie donazioni, nelle quali aveva riposto ogni speranza, presente e futura.

Leggi anche: Stessa spiaggia, stesso mare

Tutto questo, assieme all’orgoglio ed alla disponibilità indefessa dei Volontari, non sarà più recuperabile. Che senso ha allora definire “ribelli” quei Volontari che invece chiedono solo chiarezza, che non ci stanno più a coprire nefandezze ed ingiustizie altrui, che voglio esprimere la loro personale gioia di darsi agli altri senza vincoli ed obblighi? Sono soprattutto ribelli perché sanno bene , come voi che mi leggete, che la Croce Rossa è un’altra cosa. Allora continuatemi a mandare il materiale da studiare, quello più interessante lo pubblicherò tutto qui, perché non ci sia più nulla da nascondere e tutti i responsabili smettano di nascondersi.

💌 Per commenti e segnalazioni, puoi sempre scrivermi qui
☕️ E se ti va, puoi offrirmi un caffè virtuale.️ Grazie mille!

Se vuoi leggere il mio libro sulla nuova Croce Rossa lo trovi qui

Se vuoi rimanere in contatto con me unisciti al mio canale Whatsapp: clicca qui